Ogni prodotto che compro e che uso ha un impatto sull’ambiente e sul nostro futuro. Sto distruggendo il mondo e la sua biodiversità e neanche me ne accorgo.
E’ difficile credere che, sto vivendo nell’era in cui, tantissime specie di piante ed animali sono scomparse a causa nel mio consumo di energie e prodotti.
É impossibile notare che l’acqua che tutti noi beviamo e il cibo che mangiamo sono contaminati da metalli pesanti e da microplastiche, a causa dell’inquinamento che tutto questo circolo vizioso crea.
Il modo in cui fanno vivere gli animali per venderci del cibo non è giusto, se pensiamo che solo negli ultimi 60 anni è stato fatto così e negli altri 1960 anni?
Gli animali vedevano la luce, chiedetelo ai vostri nonni.
Ma l’esempio di una donna, mi ha fatto capire che si può fare qualcosa, SEMPRE, anche nel nostro piccolo di tutti i giorni.
Così a Milano nel 2013 ho iniziato a donare a delle associazioni, (ho donato anche i capelli, che ho sottilissimi e per donarli ho impiegato 3 anni) ma soprattutto ho deciso di dedicare ogni giorno tempo ed affetto alle persone a me vicino, anche al lavoro, persone stressate dal lavoro pressante, una loro risata per merito mio, era uno dei guadagni più belli.
Questa donna, come tante che gestisce la sua vita tra lavoro, amore, impegni dei figli e la casa da mandare avanti. Una donna tra 1000 che non guarda il superfluo, che ha deciso 6 anni fa di aprire un’organizzazione di volontariato, per creare un punto di incontro tra le diverse generazioni, tramandare l’esperienza e le conoscenze acquisite dai nostri predecessori ed adattarle ai tempi moderni.
Una donna che, grazie ai valori trasmessi dalla famiglia, è riuscita a coinvolgere e creare un gruppo di persone affiatate che come lei credono nel trasmettere questi valori.
Loro sono i volontari di BRICOLIAMO che dedicano il loro TEMPO, la loro ENERGIA, la loro COMPETENZA e CONOSCENZA per stimolare la creatività e manualità dei bambini e delle loro famiglie.
Oggi vogliono fare qualcosa di più per la territorio dove vivono, vogliono creare un posto, per tutti, perché tantissime altre persone hanno bisogno di spazi vitali come questo , perché le future generazioni hanno il dovere di curare questa terra: Il primo modo è l’esempio!
Se dovessi vincere dedicherei il premio all’organizzazione di volontariato BRICOLIAMO perchè vogliono creare una fattoria che sia un luogo etico di formazione ed informazione per comprendere l’importanza del riutilizzo o meglio ancora del “non spreco”
l’importanza delle piante spontanee come erbe commestibili, ma ancora di più come parte integrante del nostro ecosistema.
Dalla gestione di una pianta da coltivare, al lavorare il legno; e tutte quelle arti manuali che stiamo perdendo; all’importanza dei piccoli animali da cortile e la loro gestione. Un luogo dove stare con i piedi per terra ma far crescere le ali per volare lontano, un luogo in cui regalare emozioni, dove potersi sporcare le mani, dove poter giocare liberamente.
Dove non esistono muri e barriere, quelle casomai resteranno fuori, all’interno bambini normodotati e speciali avranno le loro emozioni, come piantare un seme e vederlo crescere.
Questa donna è mia sorella!
Oggi dopo tanto tempo, torno a vivere nelle mie amate Marche, vicino alla mia famiglia, vicino a Bricoliamo.
Io dono perché mi fa sentire a posto, mi fa sentire che sto facendo le cose buone, per far nascere un sorriso negli altri e perché in cuor mio, anche se faticoso, è questo il mondo che voglio lasciare.
Perchè non iniziare con un gesto piccolo piccolo?
tutti i giorni, ogni giorno qualcosa in più
Se questo baccello cadesse sulla terra potrebbe fiorire e dare dei frutti tu ci stai?