Ho sempre avuto il desiderio di aiutare gli altri, di fare un’attività di volontariato e dedicarmi a “fare del bene”, ma non ho mai trovato il tempo. Un giorno sono finita casualmente su un sito, “Romaltruista” dove ho trovato un annuncio: “Cercasi volontario per aiutare i ragazzi di Dianova Onlus a gestire uno stand durante un evento di beneficenza alle Terme di Cretone”. Non è facile trovare associazioni nelle mie zone e quell’evento era proprio vicino a dove abito. Dianova è un’associazione che da molti anni si occupa di aiutare tanti ragazzi e ragazze con problemi di dipendenza da sostanze a riscrivere la propria storia: appena ho visto l’annuncio non ho potuto fare a meno di iscrivermi. La dipendenza da sostanze è un argomento che mi ha toccata da vicino, che ha riguardato e riguarda tutt’ora, persone a me molto care. Ho subito voluto saperne di più.
La giornata alle Terme di Cretone è stata molto divertente, i ragazzi della Comunità Dianova di Palombara Sabina sono gentili, simpatici e pieni di voglia di fare; mi sono sentita immediatamente a mio agio. Ho legato soprattutto con le ragazze, alcune erano quasi mie coetanee, altre più grandi, ma con tutte loro si è creato “qualcosa”.
Quella sera, tornata a casa mi sono detta: “Elena, cosa puoi inventarti? Non puoi non fare qualcosa con queste splendide persone!”.
Così il mattino dopo ho subito chiamato il responsabile della Comunità; io ho studiato moda, faccio la modellista, e appena ho saputo che le ragazze di Dianova avevano recuperato una macchina da cucito funzionante ho avuto un’idea. Perché non fare un laboratorio di cucito dove insegnare alle ragazze come creare piccoli accessori?
Lo staff di Dianova ha subito accettato la mia proposta, imparare a cucire può insegnare concetti molto importanti come la pazienza e la precisione e poi le ragazze erano davvero entusiaste!
Così è nato il nostro piccolo laboratorio; ogni sabato io e “le mie ragazze” ci ritroviamo nella Comunità di Palombara e sperimentiamo, creiamo e ci divertiamo con stoffe, ago e filo!
Alcune sono davvero portate, altre perdono un po’ di più la pazienza, ma tutto sommato abbiamo creato davvero una bella squadra! Ogni sabato abbiamo il nostro “spazio al femminile” dove ci raccontiamo chi siamo e cosa abbiamo vissuto, le nostre sconfitte e le nostre vittorie, e, per me, è davvero un’esperienza bellissima.
Condividere questi momenti è qualcosa che mi porto e mi porterò sempre nel cuore e mi piace pensare che anche per le ragazze di Dianova sia così: forse non diventeranno sarte professioniste, ma spero che questi piccoli accessori che imparano a creare insieme a me possano portare loro la stessa gioia che provo io ogni sabato.