Ciao!
Sono Giovanni Paolo Reyes, ho 20 anni e sono uno SMA 2. Gioco a Powerchair Hockey da 6 anni e ho conosciuto questo meraviglioso sport grazie a UILDM Milano (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) che mette a disposizione mezzi e volontari affinché le 2 squadre di Milano, Dream Team e Turtles, possano scendere in campo e giocare.
Vi racconto la mia esperienza personale perché vorrei mettervi a conoscenza di questa bellissima realtà, stuzzicare anche un po’ la vostra curiosità e, perché no, magari potreste approfondire e partecipare di persona alle innumerevoli attività proposte dall’associazione, oltre a quella sportiva dell’hockey in carrozzina elettrica.
Come ho già detto, venuto a conoscenza di questo sport la mia vita è cambiata, non perché non mi piacesse anzi avevo e ho ancora tutto quello che potrei desiderare nella mia vita grazie a Dio, però c’era qualcosa che mancava, qualcosa attraverso il quale poter esprimere la mia voglia di vivere e di mettersi in gioco.
Il Powerchair Hockey è gioco, passione, divertimento, amicizia, fraternità, uguaglianza e soprattutto libertà. Questi valori sono alla base del nostro sport e mi sono stati insegnati proprio dalla UILDM, che ancora oggi continua ad esserne garante.
Di questi valori quello che descrive al meglio, dal mio punto di vista, il nostro sport è la libertà.
Cos’è per voi libertà? Per me libertà significa donare perché ho imparato che non esiste solo propria libertà in gruppo di persone, ma c’è anche quella degli altri. Capire quando finisce la tua libertà e iniziare a donarla agli altri è veramente difficile, un esempio è decidere se entrare in campo te oppure lasciar entrare un entrare un tuo compagno di squadra per donargli un sorriso e dargli la possibilità di divertirsi o ancora più banalmente mettere a disposizione il proprio amico, che guida per te, a guidare un furgone, se si è a corto di volontari, affinché i tuoi amici e compagni di squadra che hanno bisogno di un passaggio possano raggiungere anche loro la palestra e giocare.
Questo mi ha insegnato la UILDM, condividere. Condividere emozioni, esperienze e obiettivi. Per questo ho voluto condividere con voi tutto ciò, perché il mio, il nostro, e spero diventi anche il vostro, obiettivo è quello di arrivare a ricevere tanti voti in modo tale da poter ricevere anche un aiuto economico per poter trovare nuove risorse. Voi non lo sapete, però entrambe le squadre come tutte le squadre di Powerchair Hockey devono “autofinanziarsi”. Purtroppo non siamo giocatori di calcio che vengono pagati milioni e milioni di euro, però so che grazie a voi riceveremo milioni e milioni di doni, voti!